Giugno 2014

Giu-4-2014 da admin

Pronti a riprendere il largo, il tempo fin’ora non ci ha aiutato molto, le belle primavere di una volta sembrano svanite, l’aria tiepida ed i profumi del mese di Maggio non si avvertono e perfino le scintillanti lucciole quasi scomparse come le tante rondinelle con il loro cinquettio festoso.
Era Giugno del 1968, sono passati solo quarantasei anni dalla mia prima esperienza di vela, con il mio amico Ennio Pomponio e la sua prestigiosa Star, il ricordo di quei giorni è talmente vicino ed indelebile che mi sembra di rivivere quei momenti come un bellissimo film. Da allora ho navigato quanto più mi è stato possibile e consentito dagli impegni di famiglia e di lavoro, imbarcandomi con chiunque prendesse il largo, accumulando esperienze di navigazione e conoscenza di tatissime tipologie di imbarcazioni, di porti, marine e posti che si possono ammirare solo dalla barca, sia Italiane che Slovene, Croate e Greche; avendo circumnavigato per una decine di volte la nostra penisola, da Livorno, da La Spezia da punta Ala, da Nettuno da Brindisi, da Grado e perfino da Montecarlo, Leggi il resto di questo articolo »

Marzo 2014

Mar-7-2014 da admin

Marzo 2014
Pazienza, l’invernata è sempre troppo lunga e la voglia di vela incalza e si fa sempre più forte. La passione per questo sport è inesauribile e la voglia di farla conoscere e di comunicarla ad altri è sempre più un desiderio irrefrenabile, far conoscere la vela, dall’armamento di una deriva o cabinato che sia alla conduzione; la nomenclatura, le andature, la direzione e forza del vento in base allo stato del mare o dalle ochette che si formano; riconoscere i cumoli nembi forieri di bel tempo da quelli temporaleschi che ti danno pochissimo tempo per tornare a riva o in porto; riconoscere un vento barico da una brezza termica, con la sua rotazione durante la giornata e l’aumento d’intensità nelle ore più calde, per finire completamente nel pomeriggio lasciandoti senza un alito di vento per poter tornare a riva; esercitarsi per effettuare un recupero uomo a mare. Conoscere i nodi più importanti, dal nodo di bitta alla gassa d’amante con una sola mano, fare un lancio di una sagola con la certezza di farla recuperare da chi ha bisogno di soccorso o semplicemente di essere trainato. Leggi il resto di questo articolo »

Dicembre Gennaio 2014

Gen-31-2014 da admin

Relax in attesa del vento come dice la nostra campionessa Alessandra Sensini, non sempre arriva!

Essere troppo pessimisti non va bene, il troppo sta male in tutte le parti, infatti, il
campionato invernale si è disputato con .quattro belle prove molto agguerrite, con partenze
al limite della correttezza sportiva marinaresca e qualche contatto con lievissimi danni alle
imbarcazioni interessate, ma tutto sommato molto divertenti; anche qualche bimbetto ha
preso il largo sfidando il freddo di questa interminabile invernata. Tante le persone, in
particolare maggiorenni, che chiedono dove poter frequentare un corso di vela per derive,
dove una vera scuola? Oppure dove poter noleggiare una barchetta a vela. Leggi il resto di questo articolo »

Ottobre 2013.

Nov-22-2013 da admin

Vedere il mio mare quasi deserto in questo periodo, mi si stringe il cuore.

Non c’è un bimbo/a che faccia scuola vela, non si vede una sola vela, dovuto forse al fatto che un questo periodo non frequento assiduamente il nostro porto, in quanto, impegnato con il campionato invernale nelle Marche, dove c’è un livello molto elevato sia di concorrenti che di professionalità.
Niente da fare! Non siamo un popolo di Santi e tantomeno di naviganti.
Speriamo si rifaccia almeno il campionato invernale.

L’altro giorno, a San Benedetto del Tronto, solo 23 Km di distanza da noi, una flottiglia di Optmist rientrava in porto, il tempo non era nemmeno bello, nonostante la pioggia, incuranti, si divertivano e scherzavano.
Cosa dire! Le mie speranze si affievoliscono giorno per giorno ed anche le forze, ma fino all’ultimo respiro mi batterò, per invogliare la crescita di questo nostro sport; vengono pubblicati video di delfini che guizzano festosi sotto le nostre barche, gite in Croazia e Grecia con panorami meravigliosi e acque limpidissime che si possono ammirare solo stando in barca.  Mi rimane solo da attendere, come si dice: la speranza è l’ultima a morire.

Ieri, mentre ero a Mosciano, mi sento chiamare, sempre festosi ed allegri, da un gruppetto di signorinelle e giovanotti: ziopaolo! Non ci riconosci? La prima media di Mosciano, scuola vela, mi ricordo tutti i nodi, dice una ragazza e un’altro, io no! che ti vuoi riconoscere! più alti di me, degli oltre trecentocinquanta alunni tesserati alla FIV.  Mi commuovo ancora, ripensando alle loro manifestazioni d’affetto, ma, dai risultati non troppo soddisfacenti, solo in pochi sono venuti a vedere e salutarmi; la commozione si trasforma in tanti perché!

La vela è veramente difficile? Non sono stato abbastanza bravo e convincente? e tante altre domande.

Sono certo però, che nel tempo a qualcuno di loro i miei insegnamenti riusciranno utili.

Ancora GRAZIE a tutti, e……

Buon vento zio Paolo.

Fine Agosto 2013

Set-4-2013 da admin

Il mese di Agosto ci abbandona  con tante belle giornate di mare e tante  soddisfazioni, il tempo ed il timore di non poter accontentare i nuovi allievi ed evitare eventuali rifiuti, non mi hanno permeso di lavorare in modo continuo, solo una decina finora i nuovi allievi,  che hanno avuto in cambio la possibilità di essere seguiti personalmente con più tempo a loro disposizione, ottenendo ottimi risultati.  La vicinanza del molo, come gia detto, non ha influito assolutamente sulla sicurezza e la tranquillità dei nuovi allievi, tutti in grado alla fine del corso di essere autosufficienti nel condurre diverse imbarczioni, dall’armamento a come si sale e si scende dalla barca,  come prendere il largo superando le secche anche con onda frangente, tutte le manovre e le andature, compresa la retromarcia e barca ferma, (per fare il bagno) al rientro, rimessa a posto delle vele e ripasso generale, dai nodi più importanti alla nomenclatura, dai venti predominanti a quelli non sicuri, al corretto nodo di bitta alla gassa con una sola mano, come si aduglia una cima e come si lancia, la sicurezza in mare non è mai troppa, ma sopratutto il rispetto per il mare per l’ambiente  e per gli amici, in mare, anche il peggior nemico può aver bisogno di te.

Una semplice veleggiata con vento leggero si trasforma in ansia e preoccupazione, con l’aumentare del vento e di conseguenza il moto ondoso, basta un’attimo, una manovra sbagliata,un’onda più formata che  la barca scuffia (si rovescia) entra acqua  e non si riesce più a raddrizzarla, riportare la barca a riva è inpossibile tra vele ed acqua imbarcata solo se la traini con un gommone  o un’altra barca a motore. non resta che tornare a nuoto sempre se il Signore ti assiste er non si è troppo lontani dalla riva. Per questo si devono osservare e prendere tutte le precauzioni in mare non si può sbagliare.

Il mese di Settembre di solito è molto bello ed adatto alle belle veleggiate, l’aria leggermente più fresca e le brezze invogliano a prendere il largo, potete prenotare per tutto settembre ed anche qualche giorno di Ottobre sia via e-mail  info@scuolavelaziopaolo.it  –  gaspabru@libero.it
sia  per telefono al N° 3398247628

Per i corsi d’altura al centro velico 42°nord, che trovate su questo sito.

Giugno 2013

Feb-18-2013 da admin

Giugno 2013

Dopo il tempo incerto e piovoso del mese di Giugno, con temporali, aria fresca e spiagge completamente deserte, è arrivato il caldo e il mio mare in alcuni giorni è stato veramente quasi pieno di bianche vele. Il timore della vicinanza al molo nord del porto, nuova sede della scuola vela, che potesse influenzare negativamente le manovre di uscita e rientro, ho constatato che i nuovi cinque allievi non hanno avuto il minimo fastidio o preoccupazione della scogliera del molo, forse, anche più tranquillo della scogliera frangiflutti di Cologna.
La mia scuola prosegue, sempre ringraziando nostro Signore che mi concede ancora la forza e la volontà di andare avanti, per vedere realizzato il mio sogno, lo ripeto, “il mio mare pieno di vele” anche se c’è ancora tanto da lavorare. Tanta strada è stata percorsa, i circoli cominciano a funzionare e fare vera scuola vela, a Cologna, dove nel 2006 c’erano solo tre nostre barche, oggi è quasi pieno, ho notato anche un certo aumento d’interesse, anche se sporadico, ritenendolo sempre, uno sport solo per possidenti e per molti troppo pericoloso o troppo difficile. Naturalmente comporta dei piccoli sacrifici, che oggi solo in pochi accettano. Le domande più frequenti sono sempre le stesse e a ragione, dato che non posso dare risposta: se faccio il corso ed imparo, dopo come faccio? Dove lascio la barca? Dove trovo le corsie di lancio? Finché non ci adeguiamo alle altre nazioni resterà sempre un rebus. In Francia come fanno? In Nuova Zelanda che un abitante su tre possiede una barca come funziona?
La foto ripresa dal Lago di Garda mostra quante barchette riempiono il Lago quasi tutti i circoli si sono consorziati e riescono ad organizzare un’immensità di eventi portando benessere e lavoro, centinaia di velisti di ogni genere, lavorano bar, alberghi ristoranti, pizzerie e gli addetti ai lavori, barche, alberi, vele, scotte e stroppini e tutto ciò che si deteriora con l’uso.
Un sentito ringraziamento ai proprietari dello Chalet Arlecchino Tonino Teresa e Morgan, sempre gentili cortesi e disponibili. Con la certezza della crescita dello sport velico, anche nella nostra zona.
ziopaolo

Maggio 2013 Pronti a ripartire

Feb-18-2013 da admin

Pronti a ripartire, i nostri corsi di vela sono individuali e personalizzati, consiglio la prenotazione. La scuola vela ZioPaolo, la trovate a Giulianova, presso lo Chalet ARLECCHINO Lungomare Zara N°1 Molo Nord del porto

Centro Velico 42°Nord

Maggio 2013

La primavera è arrivata e con essa le belle giornate di sole e venticello fresco adatto alle belle veleggiate. Anche se, la Primavera da qualche anno a mio avviso ma condivisa, non è più la bella stagione di una volta; forse saranno le troppe primavere trascorse.

L’acqua del mare per uscire con le derive è ancora fredda, ma con una buona muta e stivaletti impermeabili sarebbe l’ideale, certo, non si può pretendere di andare in mare senza un adeguato abbigliamento, sia se si va in montagna o in bici o con la moto, anche in mare è necessario essere protetti.

Oggi le occasioni non mancano, se ripenso all’abbigliamento degli anni sessanta settanta, basta dire, che, stivali e cerate quando le toglievi eri bagnato per la condensa, non traspiravano, spesso le scarpe le proteggevo con delle buste di plastica per non bagnarle, le mute le magliette idrorepellenti non le conoscevo.

I tempi sono cambiati ed in un certo senso molto migliori, oggi c’è di tutto e di più, basta guardare i siti internet oppure alcune TV, diversi sport tutti equipaggiati alla perfezione. Il mio intendo era ed è, riuscire a formare una grande scuola vela, tante barche con ragazzi ed adulti che apprendano l’andare per mare, dove tutti si collabori per lo stesso fine, ed il mio mare pieno di vele; tipo Caprera o Glénan per intenderci, trovare chi condivida appieno la mia passione non è facile, ma sono certo che come accade in altri posti, anche da noi lo sport della Vela crescerà e si porterà ai livelli delle altre Nazioni. I Genitori in primis, dovrebbero conoscere la vela ed invogliare e non ostacolare i loro giovani; certo, il mare va conosciuto e rispettato.

Fino a qualche anno fa, pensare di poter imparare o poter frequentare una scuola vela, nella nostra zona, era quasi impensabile. barche a vela che facessero noleggio o charter quasi inesistenti, oggi possiamo dire che c’è quasi l’imbarazzo della scelta, le società di charter c’è ne sono diverse e con tanti itinerari. Ancora poche, anzi pochissime, le Scuole Vela per derive, dove poterne possibilmente noleggiare una.

Offriamo questa opportunità, chiedete a chi va già in barca o a chi ha frequentato il nostro corso, è la migliore pubblicità, per questo il nostro impegno ad insegnarvi al meglio e farvi navigare con la massima tranquillità e tornando su quello scritto: felici d’insegnarvi questa meravigliosa disciplina.

Ci trovate presso lo Chalet Arlecchino, facilmente raggiungibile, al centro di Giulianova, adiacente al molo Nord con una nuova associazione. LEGA VELA NAZIONALE UISP. ASD Centro Velico 42°Nord

E sempre: www.scuolavelaziopaolo.it. (Istruttore FIV)

Marzo 2013

Feb-18-2013 da admin

Marzo 2013

Pronti a ripartire.
Non ho parole per ringraziarvi e scusarmi, con tutti gli amici, i soci, i tesserati e gli allievi, di non poter continuare a gestire il nostro circolo, l’incompatibilità con un direttivo ed un0istruttore, Arrogante e Presuntuoso, a cui tutto è dovuto e nulla deve, mi hanno costretto a darne le dimissioni.
Per non perdere tutti gli appunti i racconti, le foto dei ragazzi ormai giovanotti e signorine, le belle regate, le tantissime soddisfazioni, sia dagli allievi, dai genitori, dalla federazione, e tanti circoli, mi consigliano a continuare con una nuova società, meno impegnativa ma di eguale sostanza, sarà il nuovo obbiettivo, anche perché alcuni soci hanno dato l’anticipo e la disponibilità affinché la scuola vela continui. Lo scopo principale, mantenere i contatti tra coloro che hanno frequentato i nostri corsi di vela, permettendogli di arricchire le proprie esperienze con uscite in mare in flottiglia; armare e condurre lo spi e perfezionare le andature con trapezio e naturalmente far crescere il nostro sport con nuovi allievi. Sarà mia premura comunicare dove sarà svolta la nuova attività.
Sono stati sei anni difficili ma veramente belli e pieni di grandi soddisfazioni, come credo di aver dimostrato, che, non è necessario essere possidenti per potersi avvicinare al nostro meraviglioso mondo.
Buon Vento zio paolo


Pochi giorni al Santo Natale, ed alla fine del 2012.
Non possiamo che augurarci un anno migliore, dando uno sguardo ai programmi dei circoli, un poco d’invidia mi invade, i miei progetti li vedo sfumare come nebbia al vento. Niente regate in programma nemmeno per il 2013 anzi forse in bilico anche la scuola vela, il disinteresse totale per la vela è veramente deprimente in particolare nella nostra Giulianova e dintorni.

Per non perdere tutti gli appunti i racconti, le foto dei ragazzi ormai giovanotti e signorine, dopo sei anni faccio anche fatica a riconoscerli, le belle regate.
Sono stati sei anni veramente belli.

Luglio 2012

Lug-18-2012 da admin

Ancora piccole ma grandi soddisfazioni, sono in molti a chiedere quanto tempo occorra per imparare, preparare e condurre una deriva,

non ci crederete ma quando c’è volontà ed un pizzico di passione , il gioco è fatto, solo dopo la prima uscita, poco meno di un’ora e mezza, l’ultimo  allievo è riuscito dopo aver preparato, si dice armato, la sua barca a condurla con virate ed abbatute perfette superando anche le difficoltà dell’uscita ed il rientro attraverso la stretta passe di scogli, con autorevolezza e tranquillità e con  un venticello anche sostenuto sopra i dodici nodi, Premesso, completamente a digiuno di barche di qualsiasi genere. Invece i risultati di ore e ore di lezioni a scuola non hanno dato fin’ora i risultati sperati,i ragazzi che sembravano veramente interessati ancora non si vedono, mentre stanno tornando da Bologna da Bergamo dall’Aquila da Teramo e tante altre città, con tanta voglia di vela e di navigare. Il difficile è poterli accontentare tutti.

ziopaolo