10 MAGGIO 2012
Da diverso tempo che non aggiorno il mio amato sito, sei anni dalla sua creazione con tantissime visite, non ho parole per ringraziare tutti. Grandi eventi come la veleggiata Giulianova Vis e lo spostamento della scuola vela da Cologna a Giulianova e soprattutto un nuovo nome, hanno caratterizzato questa dura invernata. Tutto nuovo, tanti sacrifici spero non sprecati.
Proseguiamo con ordine, non per trovare una giustificazione a quanto fatto, ma la pura realtà venga conosciuta; da diverso tempo, il socio e proprietario del demanio dove si operava dal 2006, anno di inizio della scuola vela, manifestava l’intenzione di voler chiudere la suddetta i ragazzi forse un po indisciplinati davano fastidio ai clienti, una vela e un solo Optmist, il disordine preso a pretesto era una buona scusa per richiami sempre più frequenti, tanto che parlatone con un altro allievo socio, siamo andati da un geometra per poter trovare un nuovo spazio dove trasferirsi, ho sempre rimandato con la speranza di trovare un accordo affinchè non si desse più tanto fastidio. Nel frattempo la convenzione dei quattro circoli saltava inesorabilmente, prima Pineto, senza una telefonata un avviso, niente, ritirava il suo ragazzo e il suo Optmist dalla convenzione, poi la Lega Navale si riprendeva le barche ed i suoi due allievi, anche loro senza una parola, per il Presidente l’istruttore per lei non più affidabile per il suo atteggiamento e le sue forse giuste richieste. Incontrata per caso, mi rassicurava che per i suoi ragazzi ci penava LEI. E i nostri ragazzi che fine avrebbero fatto? Due anni di allenamenti con risultati veramente ottimi riconosciuti ed apprezzati in tutta Italia con anche una convocazione Nazionale. Restava Alba ed il suo nuovo Presidente, anche questo silenzio, poi un mio allievo, ha comprato una barchetta e volendola portare ad Alba gli veniva negato l’accesso se tesserato con altra società. E soprattutto la minaccia; la raccomandata è pronta! se avessi usato il nome della vecchia e ormai terminata associazione.
Il socio Paolo Lazzari parlando con il proprietario dello chalet Arlecchino e proponendo una vera scuola vela nello spazio adibito a rimessaggio, accettava con grande interesse, mettendosi subito all’opera apprestando spogliatoio, docce calde e spazio per rimessaggio barche, in pochissimo tempo.
Rimaneva solo la decisione di Alba se confermare o no la collaborazione dell’istruttore, come previsto, dimissioni, a questo punto si iniziavano le operazioni di trasferimento della scuola vela ed il cambio nome ed indirizzo della società, operazione dall’apparenza facile e senza problemi invece piena di difficoltà, finalmente superati. Ma, il non aver comunicato le mie intenzioni ai soci e facendoli trovare ad operazione iniziata in una riunione, cena con approvazione di tutte le operazioni, ha suscitato l’ira di alcuni soci, mentre tutti gli altri hanno condiviso ed approvato. Non sono riuscito a spiegare le mie intenzioni, cioè portare la scuola vela a Giulianova con istruttore, gommone per assistenza, mai avuto, e pubblicità per poter crescere, tra l’altro, più volte richiamato di non adoperare il nome del club per tali scopi, in particolare la scuola vela d’altura, con una barca di quindici metri a disposizione dei soci e degli allievi. Convinto dell’indifferenza di alcuni, mai interessati ai problemi del Club, Contabilità, Scuola Vela, Vela Scuola, corrispondenza collaborazione con i circoli e certo di fare il meglio per poter continuare a mantenere sia la scuola vela con i ragazzi dell’agonistica, che hanno potuto continuare gli allenamenti e proseguire al Mucillagine con una scuola per divertimento dei soci in possesso di barche. Pare che ora cominciano a comprendere. Mi è costato tantissimo dover essere ritenuto un Duce ed essere allontanato come un appestato dal posto che mi ha dato tantissimo, ed ho dato tanto, non finirò mai di ringraziare per tutto quello che è stato fatto per me, nei momenti di vera necessità sia morale che fisica. Un breve bilancio di questi anni: oltre centocinquanta tesserati FIV tra ragazzi ed adulti. Oltre trecento tesserati nelle scuole di Mosciano e Cologna dove la vela non era né conosciuta e tantomeno considerata. Insegnato ed imparato ad andare veramente in barca e comunicando a tutti l’esperienza fatta in tanti anni di navigazione, preparando con passione ed entusiasmo ad affrontare le insidie che la vela riserva. Spero di poter continuare a mantenere il mio sito a cui sono veramente legato, e poter condividere con voi le esperienze di navigazione che non si finisce mai d’imparare.
Zio paolo